TEATRO MARTINETTI
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LE ORIGINI
Nell’anno 1887 il Teatro venne acquistato dall’Amministrazione Comunale dell’epoca. Vi si tenevano prevalentemente concerti musicali, rappresentazioni operistiche e balli pubblici, ma anche spettacoli vari e persino di beneficenza.
Nel 1908, il Teatro vide per la prima volta una rappresentazione con il Cinematografo parlante, mentre intorno al 1920 fu ufficialmente intitolato a Francesco Martinetti, figlio dell’ingegner Cesare e di Maria Callerio, ritornato dall’Argentina per partecipare, con alto senso patriottico, al primo conflitto mondiale, ferito sul fronte di guerra e tragicamente deceduto in giovane età nell’ospedaletto da campo della città di Milano, nell’anno 1918.
GLI ANNI D'ORO E IL DECLINO
Il Teatro Martinetti ospitò prestigiosi protagonisti, come l’attore Gustavo Modena (1803-1861), il famoso baritono Arturo Pessina, garlaschese di origine (1858-1926) e, più tardi, negli anni Trenta, il celebre Erminio Macario.
Verso la fine degli anni Cinquanta, nuovi cinematografi e nuove modalità di divertimento fecero assumere al Teatro la sola funzione di sala da ballo: fu questo il primo passo verso un malinconico oblio della struttura, dapprima destinata a sede di un partito politico e successivamente adibita a deposito di un noto mobilificio garlaschese.
Nei primi anni Sessanta l’immobile era considerato fatiscente ed inadeguato per le attuali attività di svago, tanto da ritenersi ormai prossima la sua demolizione.
LA RINASCITA
Gli interni del Teatro Martinetti sono stati oggetto di un accurato restauro per preservarne la bellezza originale e offrire comfort agli spettatori. I palchetti, con accessi ben dimensionati, garantiscono una visibilità perfetta del boccascena da quasi ogni punto della sala.
L’atrio di forma circolare, con il soffitto delicatamente affrescato, accoglie i visitatori in un’atmosfera calorosa e raffinata. Gli spazi retrostanti sono stati adeguatamente ristrutturati per ospitare camere di deposito delle attrezzature teatrali e spaziosi camerini per gli artisti.